La foresta di Hoia Baciu, situata nelle vicinanze della città di Cluj, è famosa per i frequenti fenomeni paranormali che accadrebbero in quella zona fin dal 1968
. In quell’anno infatti un Ufo fu fotografato nei pressi della cittadina di Cluj.
La foresta è famosa anche per il fenomeno del magnetismo ed Alexandru Sift, un professore di biologia, ha studiato il caso. Sift ha prodotto un ricco archivio fotografico sulla foresta e dopo la sua morte nel 1993 tutto il materiale è scomparso, forse rubato o distrutto. Sift fotografò di tutto: umanoidi, UFO, fantasmi ed alberi senza foglie che crescono in spirali ovoidali.
Le poche foto rimaste sono state pubblicate da Adrian Patrut, professore di chimica, nel 1995 nel libro Fenomele de la Padure Hoia Baciu. Cluj è diventata in breve tempo una meta turistica per gli amanti del paranormale, che visitano la foresta nella speranza di immortalare strani fenomeni.
Le storie su questo luogo sono da brividi. Il fatto più eclatante avvenuto in questa foresta è la scomparsa di un pastore con appresso il suo gregge composto da 200 pecore. Di quell’uomo e delle sue pecore sparirono completamente le tracce. Un’altra storia clamorosa ha riguardato una bambina scomparsa nella foresta e riapparsa 5 anni dopo senza nessun segno di invecchiamento! La bimba era convinta di essere stata lontana da casa solamente poche ore.
Negli anni successivi un’altra donna scomparve nella foresta e riapparve dopo diversi giorni con in tasca una moneta del quindicesimo secolo, la donna fu completamente ignara di essere stata via così a lungo.
C’è chi parla addirittura di una porta spazio temporale all’interno di quel luogo infestato
I tanti turisti ed i Ghost- Hunters che hanno visitato la foresta avrebbero avvistato diversi fantasmi e durante la “gita” avrebbero sofferto di nausea, disorientamento, ustioni sulla pelle, ansia, malessere generale ed altri sintomi. Gli animali trovati nella foresta, come ad esempio i lupi, sarebbero molto docili ed ignorerebbero la presenza dell’uomo a differenza della loro natura. Voci spettrali, sguardi celati dietro gli alberi. Un posto da terrore assoluto.
Un’altra peculiarità del posto sarebbe una zona, delimitata da un grosso cerchio, nella quale non crescerebbe nessuna pianta; come una sorta di zona completamente morta nella quale non esisterebbe nessun tipo di vita.
I turisti hanno inoltre riferito di aver avvistato strane luci nel bel mezzo della foresta e di non essere riusciti a capire di cosa potesse trattarsi. Hoia Baciu è stata ribattezzata dai locali come “La Foresta del Male” e possiamo tranquillamente capire perché.
Inserito da Cristina Genna Blogger
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